Granai della Memoria Granai della Memoria - The Granaries of Memory

Universita di Scienze Gastronomiche Slow Food

Saperi tradizionali del biellese

L’archivio raccoglie le memorie di testimoni della storia biellese del Novecento. Le interviste tratteggiano alcuni aspetti notevoli della società biellese, del suo tessuto industriale e del patrimonio di saperi e sapori che caratterizza questo territorio del Piemonte diviso fra l’epopea dell’industrializzazione tessile e le valli più povere dove la fame ha cessato d’essere uno spettro solo diversi anni dopo la Seconda Guerra Mondiale. Ricerca promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.



Matilde Milano

Le ricette della Tina

Intervistata nel 2012, Matilde Milano, classe 1943, nata a Castagnei (fr. Muzzano) è chiamata 'Tina'.
 
Matilde Milano racconta la sua esperienza vissuta in fabbrica a Sordevolo dove lavorò come rammendatrice e pinzatrice di pezze di stoffa, lavoro che abbandonò per dedicarsi alla sua vera passione: la campagna.
Ricorda quando vendeva il latte nel negozio di Sordevolo e, quando esso chiuse, il lavoro al caseificio 'Isabella' di Borriana (BI).
 
La testimonianza raccoglie memorie legate alla gastronomia 'povera': la lavorazione della toma e del burro e, la salatura del formaggio, le minestre (consumate soprattutto durante il pasto serale) composte dalle erbe raccolte nei prati, i fritti di polenta, di pane, di maiale nelle varie 'versioni' e l'immancabile minestra di castagne.
 
Matilde Milano racconta inoltre come avveniva un tempo il lavaggio delle lenzuola: esse erano lavate con la cenere ricavata dal nocciolo o dalla betulla (non di castagno, altrimenti sarebbero rimaste macchiate) alla quale si aggiungeva la scorza di mandarino o limone, oppure lauro, lavanda o rosmarino; ricorda il buon profumo di pulito e il bianco di esse.
 
Infine, rievoca episodi vissuti col fratello, legati al periodo delle scuole elementari.
 

Indice del video

  1. Presentazione
  2. Camminare fino a Pollone
  3. Il lavoro in fabbrica
  4. Una casa per l'invervo, un'altra per l'estate
  5. L'amore per la campagna
  6. Una 'giornata tipo' estiva
  7. Dal negozio al caseificio
  8. Come si faceva la toma
  9. La salatura del formaggio
  10. La tometta
  11. Per cena, minestra o latte e vino...
  12. La colazione
  13. Il cibo della primavera: gli spinaci di montagna
  14. Al fricc 'd pulenta (il fritto di polenta)
  15. Al fricc 'd pan (la frittura di pane)
  16. Al fricc 'd patäte (la frittura di patate)
  17. Al fricc 'd pìcu
  18. Le coste di montagna
  19. Al fricc dël marghè
  20. Fritto di spinaci di montagna
  21. La fondùa giàuna (la fonduta gialla)
  22. La polenta fritta
  23. La balòta (di polenta)
  24. Al fricc 'd maiàl (fritto di maiale)
  25. La pasta del salame fritta
  26. Le minestre
  27. Minestra di castagne
  28. Minestra con le caldarroste
  29. Minestra con le castagne fresche
  30. La battitura delle castagne
  31. Ci vuole burro!
  32. Come si faceva il burro?
  33. Lo stampo del burro
  34. La vendita del formaggio
  35. La raccolta delle castagne
  36. Il fuoco per le castagne
  37. La battitura delle castagne
  38. La scelta delle castagne
  39. Come si lavavano le lenzuola
  40. Il burro della Madonna di marzo, prodotto naturale per i dolori
  41. L'arnica
  42. Il recupero delle pecore
  43. Andando a lavorare a Sordevolo...
  44. Le scuole elementari a Sordevolo
  45. Soprannomi
  46. Il fratello, la scuola e le trote
  47. Le scuole elementari

Dati intervista

Informazioni geografiche

Nazione: IT

Regione: Piemonte

Città: Muzzano

Provincia: BI

Frazione: Bagneri

Altitudine: 565m s.l.m.

Testimoni della memoria

Matilde Milano

Data di nascita: 23-12-1943
Lingue parlate: Piemontese, Italiano

Scheda di: Eleonora Agnolazza
Video di: Luca Ghiardo, Marta Nicolo, Battista Saiu
Creato il: 19-12-2012

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